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Un Rilassante Fine Settimana A Bormio

3 minuti di lettura

Consigli di viaggio per Bormio

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Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.

Bormio è un grazioso paese situato in provincia di Sondrio, in Lombardia, nella parte più settentrionale della famosa Valtellina. Bormio, immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, è una meta turistica molto frequentata, sia in inverno che in estate, in quanto offre numerosi centri benessere, piste da sci elaborate, paesaggi incantevoli e un'ottima cucina locale.

Grazie alla sua posizione centrale lungo le rotte commerciali tra il Nord e il Sud Europa, Bormio ha goduto di una lunga e forte autonomia nel corso della sua ricca storia. Il suo passato si mantiene vivo attraverso le tradizioni locali ed è rimasto immutato per secoli, si può notare dalle sue stradine acciottolate e dai vicoli, dalle chiese, dai palazzi, e dalle vecchie case di paese, che hanno centinaia di anni. Bormio è caratterizzata dalla presenza di splendidi edifici religiosi; prima di tutto c’è la Chiesa Colleggiata, una chiesa di origine medievale dedicata a San Gervasio e San Protasio. Un altro luogo di interesse è la Chiesa del Sassello, costruita nel 1398 e consacrata nel 1405. Durante il vostro viaggio a Bormio, vi consiglio di visitare anche la Torre della Bajona, o Torre delle Ore; Il suo nome "Bajona" è dovuto alla sua enorme campana, che c’era una volta. Le riunioni popolari venivano sancite dal suono di questa enorme campana che, date le dimensioni, poteva essere sentita a grande distanza anche nelle valli. Nel corso del tempo la Chiesa ha subito diversi restauri, inoltre le due campane presenti oggi deriverebbero dalla fusione dell'antica e leggendaria campana. Dalla Torre della Bajona si vede il simbolo della città, il Kuerc, risalente al XIV° secolo che per tutto il periodo dell'autonomia di Bormio, fu il luogo dove un tempo si svolgevano gli incontri e si amministrava la giustizia. Una seconda torre è la Torre Alberti, risalente al XIII° secolo, è alta 24 metri ed è interamente in pietra grigia. Gli angoli della torre sono caratterizzati da grandi blocchi bugnati. Tra gli altri punti di interesse di Bormio, merita una visita il Museo Civico, ospitato da Palazzo De Simoni, al cui interno si trovano mobili antichi, arredi, dipinti, statue e altari lignei, dipinti e ritratti provenienti da chiese e palazzi nobiliari e opere d'arte popolare. Il Museo mineralogico naturalistico conserva invece una ricca e preziosa collezione di cristalli e fossili valtellinesi ed espone vari diorami con esemplari di fauna locale.

Dopo tutto questo peregrinare, vi consiglio di dedicare il resto del vostro tempo in Valtellina ad una pausa rilassante, godendovi le acque termali dei tre stabilimenti termali di Bormio, che tra l'altro sono tra le più esclusive d'Europa. Le acque termali di Bormio erano già conosciute e apprezzate in epoca romana. Queste sorgenti termominerali si trovano ai piedi del Monte Reit ed escono ad una temperatura compresa tra i 36° e i 43°. Ovviamente sono particolarmente indicate per scopi terapeutici, per problemi circolatori, diabetici e traumi articolari. Una delle sorgenti, la Cinglaccia, alimenta lo stabilimento di Bormio Terme che si trova nel centro della città, mentre altre due alimentano i Bagni Vecchi e i Bagni Nuovi. Nel corso delle epoche, le terme vennero frequentate anche da personaggi storici come Garibaldi, Vittorio Emanuele III, la regina Teodolinda e Ludovico il Moro.

La cucina tradizionale di Bormio è eccellente, come in tutta la Valtellina, ed è caratterizzata da ricette semplici e genuine con un abbondante uso di burro, formaggio e patate. I piatti più famosi sono i pizzoccheri, gli sciatt e la polenta taragna, per le carni la bresaola e la slinzega. Ottimi i formaggi: lo scimudin e il bitto; per i dolci è d'obbligo assaggiare la Bisciola dolce, meglio se accompagnata da un buon bicchiere di vino locale.

Il mio consiglio:

Bormio è piena di deliziosi ristoranti tradizionali, ma il mio preferito è il Ristorante Al Filo per l’atmosfera romantica che offre.

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Lo scrittore

Eleonora Ruzzenenti

Eleonora Ruzzenenti

Io sono Eleonora, dall'Italia. Condivido con voi una frenetica passione per i viaggi e una curiosità insaziabile per culture diverse. Su itinari troverete le mie storie sull'Italia.

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