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Con la mia storia oggi vi accompagno in un viaggio alla scoperta di Tuili, una gemma nascosta in Sardegna. È uno dei borghi più belli della Sardegna e si trova ai piedi dell'altopiano della Giara, in Marmilla, a meno di un'ora di macchina da Cagliari.
Parco della Giara, Tuili
Parco della Giara, 09029 Giara di Gesturi SU, ItaliaIl villaggio di Tuili stupisce e incanta i visitatori, con la semplicità della sua architettura e il suo centro storico perfettamente conservato.
La storia di Tuili fin dalle sue origini
La storia di Tuili risale all'epoca nuragica, come testimoniano i numerosi reperti archeologici, oggi conservati nel Museo Archeologico di Cagliari. Reperti di epoche successive, risalenti all'epoca cartaginese e romana, raccontano di un'assidua frequentazione di popoli in questo territorio. Nel Medioevo Tuili apparteneva al "Giudicato di Arborea" e al curatore della Marmilla, con un ruolo strategico a livello regionale per la sua posizione. Successivamente, Tuili fu un importante feudo, fino al 1836, quando divenne un comune autonomo. Attualmente Tuili è un tipico borgo rurale, il cui centro storico è attraversato dalla via principale, su cui si affacciano le tipiche case in stile campidanese.
National Archaeological Museum of Cagliari
Piazza Arsenale, 1, 09124 Cagliari, ItalyCase campidanesi
Queste case sono belle e presentano elementi decorativi e architettonici molto diversi tra loro. Le case padronali, appartenenti ai proprietari terrieri dell'antica nobiltà spagnola, sono costruite in pietra e caratterizzate da un portico coperto ("sa lolla") e da significativi portali d'ingresso, con stemmi e fregi nobiliari. Le case più semplici, pur mantenendo la stessa tipologia, sono state invece costruite con antichi mattoni di fango.
Le ville nobiliari
Al centro del paese si trovano Villa Pitzalis e Villa Asquer, due bellissimi edifici neoclassici costruiti all'inizio del 1800 dal famoso architetto cagliaritano Gaetano Cima. In particolare, il complesso di Villa Asquer è costituito da due aree: l'area nobile, che attualmente ospita il Museo dell'Olivo e dell'Olio, e il Museo degli Strumenti Musicali Sardi (entrambi visitabili su prenotazione); e l'area dedicata alle opere rurali. Il Museo dell'Olivo e dell'Olio illustra la tradizione olivicola attraverso immagini antiche, storie e strumenti agricoli, tra cui un frantoio ottocentesco e macchinari della seconda metà del XX secolo. Al primo piano si trova il Museo degli strumenti musicali sardi.
Villa Asquer, Tuili
Piazza S. Pietro, 09029 Tuili SU, ItaliaIl complesso occupa un intero isolato e si trova in un punto panoramico del curato centro storico: si affaccia sulla piazza della Chiesa di San Pietro, da cui è separato da un suggestivo arco in pietra.
Le chiese
Anche le due chiese all'interno del villaggio di Tuili sono belle e rappresentano due esempi di costruzioni religiose profondamente diverse. Infatti, mentre la chiesa dedicata a Sant'Antonio è costruita in stile coloniale spagnolo, la chiesa parrocchiale di San Pietro è in stile gotico catalano, e successivamente modernizzata nei secoli successivi.
Un gioiello dell'arte rinascimentale
La famosa pala d'altare del "Maestro di Castelsardo", eseguita nel 1500 su commissione dei Signori di Tuili, e conservata all'interno della chiesa parrocchiale di San Pietro in Tuili, è una delle massime espressioni del Rinascimento in Sardegna. Questa pala d'altare si trova nella prima cappella a destra. Essa rappresenta i vari aspetti della vita di San Pietro, oltre alla crocifissione e alla resurrezione di Cristo, e una Madonna con il bambino. L'opera è costituita da tavole di legno dipinte ad olio, separate da cornici dorate, misura cinque metri e mezzo di altezza e tre metri e mezzo di larghezza. Nella cappella dedicata a San Giovanni Battista, c'è un'altra pala d'altare di autore ignoto, detta il Retablo di Pentecoste, risalente al 1500.
L'economia di Tuili è ancora fortemente legata all'agricoltura, alla pastorizia, alla coltivazione del grano e dell'ulivo. Ma negli ultimi tempi anche il settore turistico è cresciuto rapidamente, attraverso la valorizzazione del territorio e delle sue attrattive naturalistiche - come l'altopiano della Giara, che si offre idealmente per l'escursionismo. Dalla cima della Giara si può godere di una splendida vista sul paesaggio, fino al villaggio nuragico di Barumini.
Scopri la regione di Tuili
Dopo aver visitato Tuili e aver passeggiato sull'altopiano della Giara per ammirare i bellissimi pony e tutto l'ecosistema circostante, si può visitare "Sardegna in Miniatura". È un parco divertimenti che permette di ''viaggiare'' in tutta la Sardegna e scoprire tutte le attrazioni di questa splendida regione, perfettamente riprodotte in scala.
Parco Sardegna in Miniatura, Tuili
Parco Sardegna in Miniatura, Sud Sardegna, ΙταλίαDopo questa escursione a Tuili, la perla nascosta della Sardegna, si può visitare l'altopiano della Giara e fare uno spuntino tipico a base di salumi, formaggi e vino in un punto di ristoro. Si possono anche acquistare prodotti locali, come olio d'oliva, vino, zafferano, miele, miele, formaggi e salumi, per portare a casa un assaggio della Sardegna. Storia, arte, natura, cibo, cos'altro si può chiedere?
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Lo scrittore
Mara Noveni
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