Stai pianificando un viaggio? Crea un piano personalizzato con Maya, il tuo assistente di viaggio AI di Live the World

Chatta con Maya

Foresta Italiana: Parco Nazionale Del Casentino

2 minuti di lettura

Consigli di viaggio per Provincia di Arezzo

Ottieni l'esperienza Natura e attività outdoor più autentica. Dai un'occhiata a queste visite guidate e biglietti salta fila intorno a Provincia di Arezzo .
Se usi i link sopra, paghi lo stesso prezzo e noi riceviamo una piccola commissione - grazie per il tuo supporto!

Questa storia di viaggio è tradotta con l'aiuto della tecnologia.

Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.

Tra Romagna e Toscana, dove il fiume Arno inizia il suo percorso verso il Tirreno, sorge una valle chiamata Casentino, molto ricca di flora e di fauna, sarebbe una meta ideale per chi desidera vivere qualche giorno immerso in una natura sorprendente, esplorando le famose foreste della zona o approfittando delle numerose attività che questo Parco Nazionale offre. Sì, quest'area è stata trasformata in Parco Nazionale nel 1993 per la sua eccezionale varietà naturale, per la sua storia (che risale agli Etruschi), e per la sua biodiversità.

Il parco si estende su una superficie di oltre 30.000 ettari, di cui 18.000 in Romagna, per la maggior parte coperti dalla foresta boschiva più grande e meglio conservata d'Italia, le Foreste Casentinesi. La ricchezza del bosco è sempre stata una caratteristica che si è mantenuta nel tempo in questa zona e naturalmente ha influenzato le vicende storiche che si sono succedute; la famiglia Medici ha usato questi alberi per costruire le sue ville, le città di Pisa e Livorno hanno avuto bisogno di questi boschi per costruire il loro arsenale e le loro barche e anche per la realizzazione dello splendido Duomo di Firenze i costruttori hanno recuperato la materia prima proprio da questa foresta.

Il parco offre numerosi percorsi di trekking e diversi itinerari, uno dei quali termina alle cascate dell'Acquacheta. Acquacheta è il più grande affluente del fiume Montone che, prima di raggiungere la sua destinazione, precipita in una splendida cascata di 70 metri. Raggiungere questa spettacolare posizione, però, non è facile: per raggiungerla bastano poche ore di cammino, ma c'è la possibilità di scegliere tra percorsi con diversi livelli di difficoltà.

Un'altra tappa obbligata del Parco è il Lago degli Idoli, situato alle pendici del monte Falterona. Questa montagna è stata un importante luogo sacro per la civiltà etrusca. Gli Etruschi portavano le loro offerte votive agli Dei che vivevano all'interno e sulle rive del lago, alcune di queste offerte sono state rinvenute successivamente e sono oggi esposte in alcuni dei più importanti musei del mondo.

Visitare il Parco del Cosentino è un’ottima idea alternativa quando si è in visita in Italia. All'interno dell'ampia area del Parco si trovano borghi, monasteri, laghi, santuari e una natura incredibile. Scegliete la vostra tappa preferita!

Vuoi pianificare un viaggio qui? Parla con assistente di viaggio AI Maya.





Lo scrittore

Federico Spadoni

Federico Spadoni

Sono Federico, sono nato e cresciuto in Italia. Sport e cronaca fanatico e volontario attivo. Attualmente vivo ad Atene, in Grecia. Scrivevo delle parti centrali d'Italia.

Pianifica un viaggio con Maya, la tua assistente di viaggio AI

Chatta con Maya

Altre storie di viaggio