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Il Monte Amiata, che un tempo era un vulcano attivo, si trova a 1738 metri di altezza e domina la Val d'Orcia e la Maremma. E' ricoperta da una ricca e rigogliosa vegetazione fino alla sua sommità. Offre molti scorci e paesaggi suggestivi a turisti, visitatori e ai suoi abitanti. In inverno, l'Amiata è perfetta per sciare, poiché si trova una stazione sciistica con dodici piste e otto impianti di risalita. Durante l'estate molti turisti - soprattutto amanti della natura e persone che cercano di fuggire dai paesi umidi - si riuniscono sulle pendici della montagna per fare trekking, escursioni e altre attività all'aria aperta.
Picnic on Monte Amiata
Monte Amiata SI, ItalyLa vetta è facilmente raggiungibile in auto, in moto e in autobus da quasi tutti i paesi dell'Amiata. Nell'ampio parcheggio, a 500 metri dalla cima, è possibile lasciare il veicolo e raggiungere la vetta a piedi o in seggiovia. Sulla sommità si erge una croce metallica alta 22 metri, commissionata da Papa Leone XIII, simbolo storico e cristiano per i popoli dell'Amiata. Costruita agli inizi del 1900, distrutta nella seconda guerra mondiale e poi ricostruita nel '46, l'architettura a croce e il suo carattere imponente attirano ogni anno centinaia di turisti. La croce non è l'unica attrazione sulla vetta. Subito ai suoi piedi si trova uno dei punti di osservazione più visitati del Monte Amiata. Da lì, la vista sulla terra toscana potrebbe lasciare senza parole. Lì l'occhio può vedere chiaramente il lago di Bolsena e tutta la Val di Paglia. La Val'Orcia è invece visibile dalla cima della montagna e dall'inizio della pista da sci. Lungo la strada che da La Contessa porta al prato della Vetta si trova un punto di osservazione. E' indicato come "il punto di osservazione della Valle dell'Inferno", e quando le giornate sono limpide, è possibile vedere distintamente il mare Tirreno, il Monte Argentario, le isole del Giglio e dell'Elba.
Ad una distanza di circa 200 metri e alla stessa altitudine si trova la "Madonna degli Scout", una statua marmorea eretta sulle rocce laviche, ancora oggi molto visibili. Naturalmente, sulla vetta non mancano ottimi ristoranti e alberghi pronti a fornirvi i piatti tipici della zona - "Il Rifugio" ne è un ottimo esempio e quindi una visita obbligata.
Il Rifugio restaurant
53021 Abbadia San Salvatore SI, ItaliaLungo la strada che da Castel del Piano in direzione della vetta, si incontrano due dei prati più noti della montagna. Ci si può arrivare anche da Arcidosso, Piancastagnaio e Abbadia San Salvatore. Il primo prato che si incontra è il Prato delle Macinaie situato nel comune di Castel del Piano, a circa 1500 metri sul livello del mare. Ai margini del prato si trova l'Indiana Adventure Park dell'Amiata, una serie di sentieri sospesi tra gli alberi, dove adulti e bambini possono trascorrere una giornata all'insegna di attività ancora più emozionanti. Il prato è adatto in estate per una giornata di picnic, mentre in inverno è la stazione di partenza degli impianti di risalita. Proseguendo verso la vetta si incontra il Prato della Contessa, leggermente più piccolo, ma ad un'altitudine leggermente superiore. Ha una superficie erbosa su cui riposare all'ombra di faggi secolari.
Ogni anno migliaia di persone si recano nei boschi dell'Amiata per gustare un bellissimo barbecue. Ci sono molte aree attrezzate per fare fuochi con tavoli di legno e panche su cui sedersi. Evitare di accendere il fuoco durante la permanenza nel bosco. Molte strade vanno dai villaggi fino alla cima. Da Abbadia San Salvatore, da Piancastagnaio, da Santa Fiora, da Arcidosso, da Castel del Piano e da Seggiano troverete indicazioni per raggiungere la cima del monte. Divertitevi!
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Lo scrittore
Federico Spadoni
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