Preservare le tradizioni lituane nel Museo dell'apicoltura antica

Delizioso miele dorato, candele di cera d'api aromatiche e l'idromele tradizionale sono i migliori souvenir che si possono portare a casa dalla Lituania. L'idromele è considerato una delle bevande alcoliche più antiche del mondo. I lituani, fin dai primi tempi medievali, producevano idromele in modo particolare. L'apicoltura in Lituania ha iniziato a prosperare a partire dal XVI secolo e ha avuto inizio con l'apicoltura nelle cavità naturali degli alberi. Più tardi, l'inizio del XX secolo ha portato innovazione e la gente ha iniziato ad usare gli alveari. Questo testimonia che le tradizioni dell'apicoltura in Lituania hanno radici affascinanti e uniche. Il Museo dell'apicoltura antica, situato nel Parco nazionale di Aukštaitija, ci aiuta a conservarli e comprenderli.

Miti e leggende

Come molte delle attività essenziali della vita quotidiana in Lituania, l'apicoltura, fin dai suoi inizi, era circondata da miti e leggende. Inoltre, ha lasciato un'ampia impronta nel folklore tradizionale. Fin dall'antichità si credeva che ci fosse il Dio delle api chiamato Bubilas e sua moglie, la Dea delle api, chiamata Austėja. Questi dei sono stati ampiamente presentati in vari miti, canzoni e poesie del folklore lituano. Tuttavia, la tradizione più nota (un po' crudele, direi, quindi non più così popolare) era una sfida per le giovani mogli. Se durante la prima serata trascorsa in casa del marito, un'ape punge la sposa, la sposa sarà considerata una moglie povera e una scelta pessima. Si credeva che le api pungono solo le persone cattive. Naturalmente, queste tradizioni hanno avuto origine molto tempo fa e non hanno alcun merito oggi. In ogni caso, le statue di Bubilas e Austėja si trovano nel Museo dell'apicoltura antica.

Apicoltura antica in Lituania

Il Museo dell'apicoltura antica si trova nel villaggio di Stripeikiai - la più antica comunità di tutto il Parco nazionale di Aukštaitija, conosciuto dalla metà del XV secolo. Il museo è stato fondato nel 1984 dall'apicoltore Bronius Kazlas. Il museo è suddiviso in quattro zone, che presentano diverse tradizioni apistiche nel corso degli anni. Inoltre, il museo invita i visitatori a partecipare a uno dei nove programmi educativi. Nella prima zona viene presentata la cultura dell'apicoltura nelle cavità arboree. La seconda zona è costituita da un'esposizione di alveari utilizzati fino al XX secolo. La terza zona mostra l'apicoltura così com'è oggi e la quarta zona presenta sculture che riflettono le tradizioni apistiche della mitologia lituana. Per l'intrattenimento durante la vostra visita, partecipate a uno dei programmi educativi - dai laboratori di produzione di cera e candele alla degustazione di miele. Inoltre, il museo ha gli alveari in vetro che permettono ai visitatori di osservare le api che lavorano all'interno delle colonie.

Il miele è ancora oggi un prodotto di punta in Lituania. Quasi in ogni casa si trova un piccolo vasetto di miele che viene utilizzato con tè, frittelle o il tradizionale formaggio bianco lituano. Inoltre, la produzione di idromele è ampiamente diffusa in tutto il paese; più di 100 tonnellate di miele vengono utilizzate ogni anno per la creazione di questa deliziosa bevanda. La conservazione delle tradizioni lituane dell'apicoltura è un ruolo vitale per il Museo dell'Apicoltura Antica; pertanto, il miele è prezioso non solo per il gusto, ma anche per acquisire una maggiore conoscenza della cultura.

The Lithuanian Museum of Ancient Beekeeping

Ignalinos rajonas, 30220 Stripeikiai, Lithuania