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Le migliori infiorate Italiane

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Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.

Durante i mesi di maggio e giugno, le feste dell'infiorata si svolgono in varie città italiane e sono sicuramente un must da vedere se avete intenzione di visitare una delle tante regioni in cui si svolgono questi festival. Dalla Sicilia al Lazio, all'Umbria, fino all'Emilia-Romagna e alla Liguria, artisti capaci e creativi utilizzano fiori di varie sfumature di colore e i loro petali per creare disegni semplici ed elaborati sulle strade che portano a chiese e abbazie. Dopo mesi di lavoro sul disegno del dipinto, sono prima disegnati sul pavimento con gesso o su carta la notte prima della festa, poi contornati con terra e riempiti con petali freschi o essiccati al sole, semi e foglie. L'uso della colla non è consentito e anche gli effetti prospettici e di ombre 3D devono essere riprodotti esclusivamente utilizzando fiori interi e altri tipi di vegetazione. L'intero processo richiede due o tre giorni per essere completato. Spesso si svolge una processione religiosa sui tappeti floreali dopo che sono stati completati. L'Infiorata è infatti un evento legato alla celebrazione cristiana del Corpus Domini, che risale al XIII° secolo e si svolge di solito la domenica del Corpus Domini, la nona dopo la Pasqua.

La parola "infiorata" significa letteralmente "decorata con fiori" ed è così che vengono realizzati i quadri creati per l'occasione, utilizzando petali di fiori, terra, e a volte anche fagioli o talee di legno. La tradizione floreale dell'Infiorata, che risale al XIII° secolo, così come la conosciamo oggi, risale al XVII° secolo. Sembra che i primi tappeti floreali furono realizzati il 29 giugno 1625 nella Basilica Vaticana da Benedetto Drei, capo fiorista in Vaticano, e da suo figlio Pietro, che usarono petali di fiori come tessere di mosaico per decorare la basilica nel giorno della festa dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma.

Le strade decorate con l’infiorata sono generalmente selezionate mesi prima della manifestazione, e sono abbinate alla Processione del Corpus Domini. La gente della città gioca un ruolo fondamentale nella realizzazione della festa, dall'accoglienza con proposte culinarie all'organizzazione delle composizioni floreali. Nel corso del tempo, i fiori sono stati simbolo di pace, gioia e bellezza, e le feste infiorate non fanno eccezione. Queste incredibili e vibranti creazioni floreali sono il modo perfetto per gli italiani di festeggiare la stagione primaverile. L'intenso lavoro che gli artisti mettono in mostra è certamente ammirato e apprezzato sia dai turisti che dagli abitanti.

Genzano:

L'Infioriata di Genzano è un festival floreale annuale che si svolge a Roma, in Italia. Il festival, che si tiene a giugno da più di duecento anni, presenta tappeti artistici giganti realizzati interamente con motivi floreali. L'Infiorata di Genzano inizia con la raccolta di milioni di fiori, 2-3 giorni prima dell'evento. Sono conservati freschi, nelle grotte di Genzano, mentre gli artisti disegnano i loro capolavori sul marciapiede di via Belardi, per la sfilata del sabato. L'Infiorata termina il lunedì successivo, quando ai bambini è permesso di distruggere le opere d'arte colorate giocando su di loro. Questo evento si celebra ogni anno, nel mese di giugno, giorno del Corpus Domini, dal giugno 1778, quando i fratelli Arcangelo e Nicola Leofreddi vollero celebrare il giorno sacro con i fiori.

Noto:

L'Infiorata di Noto si svolge durante il terzo fine settimana di maggio. Ogni terza domenica di maggio Noto, città barocca della Sicilia sud-orientale, la cittadina di Noto, situata a sud di Siracusa e dichiarata dall'Unesco patrimonio dell'umanità per gli eleganti edifici barocchi, è letteralmente ricoperta di petali di fiori per l'Infiorata. L'evento, nato 37 anni fa, ha fatto conoscere la città in tutto il mondo. Tra le ville dorate e gli splendidi balconi di via Nicolaci, i fiorai-artigiani danno vita a quadri colorati e suggestivi realizzati solo con fiori mediterranei. Il punto centrale del festival Infiorata è via Nicolaci nel centro di Noto. Gli artisti iniziano il loro lavoro il venerdì sera. Via Nicolaci è divisa in zone e i fiorai vi disegnano la bozza delle loro opere sulla strada. I lavori sono completati con migliaia di petali di fiori. Sabato mattina l'Infiorata è terminata e via Nicolaci si presenta come un lungo e colorato tappeto fiorito. Ci sono anche molti altri eventi organizzati a Noto in questi giorni come una sfilata storica barocca, mostre, degustazioni enogastronomiche, visite guidate, concerti di musica e molto altro ancora. Ogni anno, durante l'Infiorata, Noto è affollata di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Spello:

L'Infiorata di Spello nasce negli anni '30 e si svolge ogni anno nella cittadina umbra il giorno della festa del Corpus Domini, la nona domenica dopo Pasqua. In quella notte, quasi mille persone lavorano strenuamente per creare tappeti e quadri fatti di fiori lungo le strette strade della città. Le creazioni floreali percorrono le vie del centro storico in preparazione al passaggio del Santissimo Sacramento portato in processione dal vescovo la domenica mattina.

A Spello le tecniche e i disegni si sono evoluti nel corso degli anni, fino all'istituzione del primo concorso ufficiale nel 1962. Oggi l'associazione "Le Infiorate di Spello" riunisce circa 1000 soci impegnati a preservare e promuovere la tradizionale festa al di là dei confini regionali e nazionali. La particolarità dell'Infiorata di Spello è che gli artisti compongono i loro splendidi tappeti con fiori raccolti in natura. L'uso del legno e di qualsiasi tipo di materiale sintetico è severamente vietato e l'uso di foglie e bacche non è amato, la preferenza è data all'uso dei soli petali, sia freschi che secchi. Ciò significa che la festa richiede un anno di sforzo per poter sfruttare al meglio la varietà di specie floreali stagionali che la campagna umbra offre.

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Lo scrittore

Eleonora Ruzzenenti

Eleonora Ruzzenenti

Io sono Eleonora, dall'Italia. Condivido con voi una frenetica passione per i viaggi e una curiosità insaziabile per culture diverse. Su itinari troverete le mie storie sull'Italia.

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