Cover picture © María Noelia Romo Botello
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Il percorso dei dolmen a Valencia de Alcántara- un viaggio nel passato

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Questa storia di viaggio è tradotta con l'aiuto della tecnologia.

Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.

Valencia de Alcántara è un comune molto particolare in Estremadura (Spagna) - è il luogo dell'Europa occidentale con la più alta concentrazione di monumenti megalitici. Ciò significa che, circa 5.000 anni fa, gli uomini di questa regione hanno eretto molti menhir, cromlech e dolmen. La maggior parte di essi può essere visitata oggi seguendo i percorsi esistenti che li collegano tra loro. Valencia de Alcántara ha fatto un ottimo lavoro di restauro e di concessione dell'accesso. Infatti, sono stati dichiarati di interesse culturale nazionale. Il risultato è sorprendente: un vero viaggio nel passato!

Dolmen El Mellizo
Dolmen El Mellizo
8QFG+WC La Aceña de la Borrega, Spain

Che cos'è un dolmen? Ci si potrebbe chiedere.....E' un luogo dove furono sepolti i personaggi importanti della tribù, durante il Neolitico, circa 5.000 anni fa. La parola significa letteralmente tavolo di pietra nell'antico Bretone. Avevano l'aspetto della foto qui sopra, ed erano fatti per lo più di granito. Alcune delle loro pietre possono pesare diverse tonnellate. La maggior parte di loro sono stati coperti di terra, creando piccole colline artificiali. Ci sono i dolmen in Europa, Asia e Africa. Per quanto riguarda i cromlechs, il loro significato è ancora un mistero per noi, ma si pensa che i menhir siano monumenti fallici, probabilmente per simboleggiare e portare fertilità.

La Aceña de la Borrega
La Aceña de la Borrega
10515 La Aceña de la Borrega, Cáceres, España

Uno dei principali itinerari dei dolmen si snoda intorno a La Aceña de la Borrega. E' il percorso più consigliato per la sua varietà di paesaggi. L'escursionista può partire dal villaggio di La Aceña de la Borrega e vedere il maestoso El Mellizo, uno dei dolmen meglio conservati. Il percorso è facile da seguire attraverso la segnaletica. I prossimi sono Cajirón I e II. Anche se hanno meno pietre, la loro vista è impressionante: una lunga valle che arriva fino alla città di Alburquerque, con il suo alto castello all'orizzonte. La stagione migliore per fare questa escursione è la primavera, quando questa zona diventa un bellissimo dipinto: erba verde, con fiori rossi, bianchi e gialli, insieme al cielo azzurro. Accanto al sentiero, vedrete mucche, pecore e cavalli. Nelle vicinanze si trova la riserva d'acqua di Alpotrel, circondata da enormi rocce rotonde. Dirigendosi verso il villaggio Lanchuelas, si può vedere un cromlech, un cerchio di pietre. La più famosa al mondo è probabilmente Stonehenge. Beh, questo non è così impressionante come il suo lontano cugino, ma ancora.....

© Victoria Lyder Tissot
© Victoria Lyder Tissot

Tornando a La Aceña, l'escursionista attraverserà un canyon di pietra. Si potrebbe pensare di essere in un film western, con avvoltoi che volano nel cielo, sopra la testa, o che ti guardano dalle loro pietre, dove nidificano. Si deve attraversare il canyon seguendo un sentiero stretto, con un ruscello che corre al proprio fianco. E poi, all'improvviso, il canyon si apre, e c'è una grande valle verde, con due dolmen quasi uno accanto all'altro: Dati I e II.

© María Noelia Romo Botello
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Questo è il percorso più consigliato, ma a Valencia de Alcántara si può anche camminare attraverso i dolmen di Fontiña, Miera, Zafra o Caminos del Agua (letteralmente i sentieri dell'acqua). A Fontiña si può visitare il menhir "Porra del burro" (meglio non tradurlo!). Qui, c'era una tradizione del XX secolo: le donne venivano a gettare un sasso dietro la schiena. Se la pietra rimaneva in cima al menhir, significava che avrebbero avuto dei figli. È semplicemente sorprendente che 5.000 anni dopo, il legame con la fertilità non sia andato perduto! Alcuni dicono che i dolmen sono stati collocati in punti con energia speciale e che questa energia può ancora essere percepita. Beh, questa è la tua occasione per vedere se è vero!

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Lo scrittore

Sara Rodriguez Romo

Sara Rodriguez Romo

Vivo tra Salamanca, in Spagna, e Marvão, in Portogallo. Viaggiatrice appassionata, ho visitato oltre 30 paesi in quattro continenti. Attualmente sto facendo un dottorato di ricerca in mitologia greca e lavoro con i cavalli, facendo passeggiate nella natura.

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