Cover picture credits © Federico Spadoni
Cover picture credits © Federico Spadoni

Stai pianificando un viaggio? Crea un piano personalizzato con Maya, il tuo assistente di viaggio AI di Live the World

Chatta con Maya

Tre giorni nel sud di Chios : cosa vedere e dove andare

3 minuti di lettura

Consigli di viaggio per Chio

Ottieni l'esperienza Paesi e villaggi più autentica. Dai un'occhiata a queste visite guidate e biglietti salta fila intorno a Chio .
Se usi i link sopra, paghi lo stesso prezzo e noi riceviamo una piccola commissione - grazie per il tuo supporto!

Questa storia di viaggio è tradotta con l'aiuto della tecnologia.

Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.

Per arrivare a Chios dal porto del Pireo di Atene ci vogliono circa otto ore. Sembra un tempo piuttosto lungo da trascorrere in barca se ci sono molte onde e (forse) dormire sul pavimento non è tra le vostre abilità migliori, ma si scopre che dover dare via una notte in mare per poi atterrare sul porto di Chios è un grande affare. La quinta isola più grande della Grecia mostra un mix di storia, tradizioni e luoghi che vale la pena di visitare, e tre giorni sono sufficienti per scoprire la sua parte meridionale. Quindi, dato che potrebbe essere utile arrivare con qualche precedente conoscenza di ciò che si può scoprire sull'isola, ecco alcuni suggerimenti su cosa vedere e dove andare nel sud di Chios.

Castello di Chios

Picture © Credits Federico Spadoni
Picture © Credits Federico Spadoni

Il castello di Chios dovrebbe essere tra i primi luoghi che si visitano una volta sull'isola. Si trova vicino al porto e sarà la prima sorpresa del vostro soggiorno. Dall'esterno, infatti, le mura di protezione medievali in pietra sembrano essere le uniche cose rimaste, ma subito dopo aver attraversato la porta, un villaggio con un mix di oche, ottomani e stili moderni appare all'interno delle mura. Passeggiate per le strade e una visita ai bagni turchi e ai bordi del muro sono obbligatorie.

Anavatos

Picture © Credits Federico Spadoni
Picture © Credits Federico Spadoni

L'isola di Chios è divisa in due in orizzontale, da una catena di montagne alte e verdi. Queste aree sono oggi scarsamente popolate, ma nel corso della storia ci sono stati insediamenti e borghi. Il villaggio di Anavatos è uno di questi. Si erge ancora orgogliosamente in cima ad una vetta molto ripida, ma le sue case di pietra sono ora vuote e in rovina, a ricordo del terribile massacro perpetrato dalle forze ottomane nel 1822, e dei danni che i terremoti hanno portato alle isole. La passeggiata per arrivare in cima è un po' impegnativa ma, ancora una volta, la ricompensa è piuttosto buona.

Monastero di Nea Moni

Picture © Credits Federico Spadoni
Picture © Credits Federico Spadoni

Nea Moni è un monastero dell'XI secolo, riconosciuto Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Si trova in quelle montagne citate in precedenza ed è stato conosciuto soprattutto per i suoi mosaici che sono tra i migliori esempi di arte rinascimentale macedone in Grecia. Questo sito è stato uno di grande ricchezza e rilevanza, sia sotto i Bizantini che sotto gli Ottomani, che, ancora una volta, non ha potuto essere sostenuto durante la guerra di indipendenza greca e il terremoto del 1881, lasciando danni e cicatrici a questo complesso.

Spiaggia di Lithi

Picture © Credits iStock/olgaidun
Picture © Credits iStock/olgaidun

Essendo un'isola con più di novanta spiagge, non sarà difficile trovarne di grandi. Lithi Beach è una e le altre nelle vicinanze sono una scelta molto solida. Sono piccole baie naturali accessibili in auto e in autobus, e una grande opzione per trascorrere le ultime ore di sole della giornata, dato che sono rivolte ad ovest, verso il Mar Egeo.

I borghi medievali di Pyrgi e Mesta

Picture © Credits Federico Spadoni
Picture © Credits Federico Spadoni

La storia, la cultura e le tradizioni di questi due paesi sono strettamente legate alla coltivazione del lentisco, il prodotto più importante che l'isola ha avuto e continua ad offrire. Mesta ha quel tipico aspetto medievale che ci si aspetterebbe di trovare altrove in Europa, come nell'Italia centrale o in Francia, mentre Pyrgi è probabilmente il miglior esempio per visualizzare l'impatto che le diverse popolazioni che governavano e controllavano la zona. Il mix di architettura ottomana e oceani con disegni geometrici moderni (xysta, in greco) ne fanno un luogo davvero unico.

Picture © Credits Federico Spadoni
Picture © Credits Federico Spadoni

Vuoi pianificare un viaggio qui? Parla con assistente di viaggio AI Maya.





Lo scrittore

Federico Spadoni

Federico Spadoni

Sono Federico, sono nato e cresciuto in Italia. Sport e cronaca fanatico e volontario attivo. Attualmente vivo ad Atene, in Grecia. Scrivevo delle parti centrali d'Italia.

Pianifica un viaggio con Maya, la tua assistente di viaggio AI

Chatta con Maya

Altre storie di viaggio