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Quando si sceglie un luogo da scoprire, ciò che più conta è l'esperienza che ci attende nella mente e nel cuore. E, probabilmente, è per questo che, nei nostri viaggi, siamo sempre alla ricerca di esperienze sensoriali capaci di avvolgerci e coinvolgerci. Così, ci affidiamo alla vista per ammirare la bellezza e i colori, al tatto per ciò che possiamo toccare, al gusto per gli itinerari enogastronomici e all'udito per entrare in sintonia con i paesaggi sonori. Ma che dire dell'olfatto? Una meravigliosa esperienza che passa attraverso i profumi ci porta a Venezia, la capitale europea del profumo.
Fin dal Medioevo, Venezia è stata la capitale europea del commercio e dei profumi. Carovane di mercanti arrivavano qui via mare dall'Oriente e dal Medio Oriente e importavano spezie e incenso. La storia racconta della bizantina Teodora Ducas, una donna molto bella che, nell'XI secolo, sposò il doge di Venezia, Domenico Selvo. Era famosa perché faceva grande uso di profumi. Anche Marco Polo, di ritorno dai suoi viaggi in Cina, portò con sé molti profumi sconosciuti. Venezia divenne così il centro di produzione di profumi più importante d'Europa.
La città conobbe un periodo di grande splendore grazie all'arte della profumeria e affinò le tecniche di produzione dei profumi sostituendo gli oli con l'alcol (brandy) per renderli più conservabili. A Venezia, molte botteghe vendevano acque profumate e unguenti, e in città si contavano almeno 400 parrucchieri e barbieri, a dimostrazione di quanto i veneziani tenessero alla loro immagine.
Ancora oggi a Venezia è possibile ripercorrere la storia del profumo, attraversandone i luoghi.
Il Museo del Profumo di Palazzo Mocenigo
Una scia di profumo, leggera ma percepibile, si diffonde in tutto l'edificio. Ogni sala ha una fragranza diversa, legata alla storia della Serenissima: rosa, fiori d'arancio, ambra e sandalo. La sede del museo è Palazzo Mocenigo, nel sestiere di Santa Croce, residenza delle più illustri famiglie veneziane fin dai primi anni del 1600. Affreschi e stucchi, marmi, magnifici soffitti in legno e porte in radica, la bellezza abita qui... Tutto suggerisce lo splendore della nobiltà veneziana alla fine del XVIII secolo. Nel 2013, a tutta questa bellezza si è aggiunta una sezione completamente dedicata alla storia del profumo. Una sala evoca il laboratorio quasi alchemico dell'antico maestro profumiere, tra alambicchi, vasi di Murano e preziosi reperti, come un erbario del XVI secolo. Splendidi gli antichi flaconi e contenitori di profumo della collezione Storp, con 3000 pezzi unici dagli Egizi ai giorni nostri.
Un altro pezzo unico è l'organo del profumiere, il tavolo di lavoro dove il maestro profumiere, circondato da circa 200 fiale di oli essenziali, crea le nuove fragranze. Infine, alla fine del percorso, c'è anche il laboratorio dove, sotto la guida di un esperto, si può creare una fragranza personalizzata: per portare a casa un po' dell'aroma di Venezia.
Museo del Profumo di Palazzo Mocenigo, Venice
Santa Croce, 1992, 30135 Venezia VE, ItaliaLa biblioteca dei profumi
Poco distante dalla Basilica di San Marco, in calle Canonica, si trova la libreria olfattiva del Mercante di Venezia, un luogo per gli appassionati ma anche per i curiosi del mondo del profumo. Qui si tengono incontri, corsi e gruppi di lettura incentrati sul tema del profumo e, nello spazio laboratorio, è possibile creare la propria fragranza personalizzata.
The Perfume Library, Venice
S. Marco, 337, 30124 Venezia VE, ItaliaL'Antica Farmacia San Fantin
La farmacia di San Fantin si trovava qui nel 1600, proprio accanto al Gran Teatro La Fenice. Oggi la profumeria del Mercante di Venezia espone ancora oggetti, libri e profumi d'epoca. È una delle tante botteghe storiche di Venezia che raccontano la storia della città.
Ancient Pharmacy San Fantin, Venice
Campo S. Fantin, 1895, 30124 Venezia VE, ItaliaEx Spezieria all'Ercole d'Oro
Questa spezieria si trovava nel sestiere di Cannaregio, dove si trovava il ghetto ebraico di Venezia, al numero 2233 di Strada Nova. Ora lo spazio ospita un negozio de Il Mercante di Venezia, che conserva sculture preziose, vasi di vetro e legni pregiati.
Ex Spezieria all’Ercole d’Oro, Venice
Strada Nova, 2233, 30121 Venezia VE, ItaliaBottega Cini
Nel quartiere di Dorsoduro , a pochi passi dalla collezione Peggy Guggenheim, questo laboratorio ha lo stile di una bottega rinascimentale. Qui sono state create alcune fragranze storiche, come quella dedicata al Gran Teatro La Fenice di Venezia.
Bottega Cini, Venice
Sestiere Dorsoduro, 30100 Venezia VE, ItaliaSe siete alla ricerca di souvenir, evitate le cianfrusaglie di cui sono pieni i negozi, che danneggiano l'economia di Venezia e l'autentico artigianato tradizionale. Cercate invece di acquistare piccoli souvenir per ricordare Venezia, la capitale europea dei profumi. Anche una saponetta, un gel disinfettante aromatizzato o una confezione di profumo mignon. Regalerete così un'esperienza multisensoriale anche a chi non ha ancora visitato Venezia e vorrà andarci subito, guidato da un profumo magico e ricco di storia e di storie.
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Lo scrittore
Mara Noveni
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