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Immaginate che durante il vostro tour in Piemonte, improvvisamente la vostra vista venga catturata da uno dei giardini più belli del mondo. Infatti, oggi vi porto in un luogo poco conosciuto ma meraviglioso, i Giardini di Villa Taranto, il fascino della natura sul Lago Maggiore. Nel 2014 questi giardini sono stati classificati al primo posto tra i giardini più belli del mondo e addirittura elencati prima dei giardini di Versailles.
I Giardini di Villa Taranto si trovano nel comune di Verbania, sulla sponda occidentale del Lago Maggiore e incastonati come una perla nel promontorio della Castagnola, con vista sulla romantica città di Stresa sulla sponda opposta.
L'aspetto curato e rigoglioso che i giardini hanno attualmente è il risultato di quasi 100 anni di cura continua da parte di coloro che hanno continuato il lavoro intrapreso dal capitano Neil Boyd Watson McEacharn, che ha creato questi giardini. Fare un giro nei giardini è come fare un tour delle specie botaniche del mondo.
Un bel giardino non ha bisogno di essere grande, ma deve essere la realizzazione del tuo sogno anche se è largo un paio di metri quadrati e si trova su un balcone (Captain McEacharn)
Nel 1931, questo capitano di origine scozzese decise di acquistare questa proprietà e di trasformarla in un giardino all'inglese che gli ricordava la sua patria, appunto la Scozia. A poco a poco il giardino divenne un'opera d'arte con migliaia di piante e fiori provenienti da tutto il mondo, alcuni dei quali molto rari. L'opera fu completata nel 1940 ed è sempre stata mantenuta nella sua magnificenza.
Il nome "Villa Taranto" fu scelto dal capitano stesso in onore di un suo antenato, che era stato nominato duca di Taranto (una città italiana situata in Puglia) da Napoleone. All'interno dei giardini si trova una villa non visitabile, in quanto sede istituzionale della provincia del Verbanio Cusio Ossola.
D'altra parte, è possibile visitare il bellissimo edificio dell'Herbarium, ex portineria, dove sono esposti preziosi "quadri naturali". L'Herbarium Britannicum comprende 43 vetrine contenenti specie botaniche di origine britannica.
I giardini ospitano molte migliaia di piante provenienti da tutto il mondo, circa 1000 piante non autoctone e circa 20.000 specie di notevole importanza botanica.
La strada di accesso ai giardini è il Viale delle Conifere, una sequenza di diversi tipi di conifere molto rare provenienti da tutto il mondo. Da non perdere la Fontana dei Putti (così chiamata per i putti che decorano la fontana), che durante la primavera è circondata da rigogliose fioriture e il Labirinto delle Dahlie, un labirinto erbaceo con oltre 1700 piante di dalia multicolori in fiore.
Il Mausoleo è un monumento funebre dove il capitano McEacharn è sepolto, circondato da fiori multicolori.
Passeggiando, ci si imbatte in serre, giardini terrazzati con giochi d'acqua, vasche per ninfee e fiori di loto, e poi viali di azalee, aceri, rododendri e camelie, e molto altro.
Proprio a proposito dei fiori di loto, in questi giardini, possiamo ammirare la bellissima Victoria Cruziana, una delle foglie di loto più grandi del mondo, originaria del Rio delle Amazzoni. Nei periodi di massima fioritura (giugno-luglio), le foglie raggiungono i due metri di diametro, davvero uno spettacolo emozionante!
I giardini sono aperti tutti i giorni, senza sosta, da aprile a ottobre e sono visitati da tutto il mondo da turisti, appassionati, studenti e studiosi. L'accesso può avvenire sia in barca, dall'imbarcadero (porto di Villa Taranto), sia dalla strada che collega Pallanza a Intra. I servizi disponibili sono un bookshop, un chiosco per la vendita di piante e un bar ristorante.
Durante l'anno, vengono organizzati eventi specifici per ammirare le fioriture delle specie, come il Festival delle Bulbose, i Fiori d'Acqua, il Dahlia Show, il Fall Foliage.
Dopo aver visitato i magnifici Giardini di Villa Taranto, puoi decidere di fare un'escursione in barca o un tour in motoscafo sul Lago Maggiore, scegliendo, ad esempio, il giro delle Isole Borromee, o una crociera al tramonto, rivolgendoti a una delle numerose agenzie presenti sulle rive del lago. Da non perdere una passeggiata sul lungolago per ammirare le belle case e ville storiche che si affacciano sulle sue rive. Oppure, se volete approfondire l'aspetto artistico e culturale, vi segnalo il Museo del Paesaggio di Verbania, che ospita la Gipsoteca Troubetzkoy, la collezione di sculture, la pinacoteca e alcune mostre temporanee. Da non perdere la collezione dello scultore impressionista Paolo Troubetzkoy, nato a Intra, sul Lago Maggiore (da padre russo e madre americana), che occupa l'intero piano terra.
Un viaggio sul Lago Maggiore - che duri solo un weekend o qualche giorno in più - è un'occasione per vivere suggestioni irripetibili e lasciare impressi nella mente ricordi emozionanti, profumi rari e aromi molto particolari. Tra questi vanno ricordati i sapori tipici della cucina locale, caratterizzata soprattutto da piatti a base di pesce di lago, come il persico, preparato e servito con il risotto, secondo un'antica ricetta tradizionale locale, oppure sfilettato e impanato. Da assaggiare sicuramente l'alborella, pesce di piccole dimensioni, solitamente servito fritto o in ammollo, ma anche il luccio e la trota, entrambi pesci molto diffusi in queste zone, solitamente serviti bolliti e accompagnati da maionese.
Bene, se non sei ancora stato sul Lago Maggiore, la romantica città di Verbania ti aspetta per ammirare i suoi meravigliosi Giardini di Villa Taranto. Dovresti assolutamente fare un salto nel fascino della natura in Piemonte!
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