Questa storia di viaggio è tradotta con l'aiuto della tecnologia.
Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.
Non sono napoletana, ma sono venuta qui per studiare, me ne sono innamorata e ho finito per conoscerla come il palmo della mia mano. Quando i miei amici dall'estero vengono in visita mi sento sempre come se volessi portarli ovunque, ma questo non è sempre possibile. Tuttavia, ho le mie 5 proposte preferite, 5 tappe che tutti dovrebbero vedere a Napoli, oltre a mangiare la pizza. Se avete intenzione di rimanere a Napoli solo per una fuga veloce e non avete molto tempo iniziate a prendere appunti!
Situato a 5 minuti a piedi dalla Stazione Centrale di Napoli, Attanasio vende la migliore sfogliatella della città, almeno a mio parere. Servita ancora calda dal forno, la sfogliatella di Attanasio è un buon modo per iniziare la giornata e la vostra visita a Napoli. Esistono due tipi di sfogliatella: la riccia o la frolla. Il ripieno è lo stesso (ricotta, pasta di mandorle e limone candito), ma la forma della pasta è diversa. La riccia è croccante e ha molti strati, mentre la frolla è più semplice e morbida. Ogni volta che vado a mangiare la sfogliatella di Attanasio tendo a scegliere la frolla, ma le paste sono entrambe assolutamente sorprendenti!
Non è un'esagerazione se dico che ogni volta che entro in questa maestosa chiesa scopro qualcosa di nuovo. La sua storia è così ricca, la sua decorazione così bella che non posso fare a meno di amare questo luogo. La cappella di San Gennaro si trova all’interno del Duomo, nella navata destra, all'ingresso. Ciò che è interessante è che questa particolare cappella non appartiene alla chiesa, ma alla gente di Napoli! La fede per San Gennaro è molto forte ed è molto sentita a Napoli. Ogni anno per il "miracolo di San Gennaro" il Duomo viene invaso da orde di devoti. Se volete saperne di più sul miracolo, ne ho brevemente parlato nell’ articolo sulla street art e sullo street food a Napoli.
Ora siamo nel centro storico di Napoli, un luogo che posso chiamare "casa". Questo è assolutamente uno dei miei luoghi preferiti perché amo il caffè e al Bar Nilo lo preparano davvero in modo eccellente. Il personale è anche molto amichevole e accogliente, ma attenzione! Servono il caffè alla maniera napoletana, cioè nella tazza ancora caldissima dal suo precedente lavaggio. Oltre all'ottimo caffè, porto sempre qui i miei amici perché qui c'è il "Sacro Capello di Diego Armando Maradona", il famoso calciatore argentino che ha giocato nella squadra del Napoli durante il suo periodo d'oro. Il bar presenta un reliquiario, diciamo così, dove è custodito il prezioso capello. Un posto accogliente per bere un buon caffè e prepararsi per la prossima tappa!
Lo dirò fino all'ultimo respiro: Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è uno dei migliori musei del mondo. Ospita tre collezioni principali: Farnese, Pompeiana ed Egiziana. E' assolutamente d'obbligo se non si soggiorna abbastanza a lungo per visitare il sito archeologico di Pompei. Infatti, la maggior parte dei reperti decorativi non si trova a Pompei, ma qui al Museo Nazionale. Quindi, pensandoci, anche se avete tempo per andare a Pompei, non dovete perdervi questa visita! Da non perdere le sale 62 e 65, denominate anche "Gabinetto Segreto", dove sono stati conservati reperti archeologici a tema erotico provenienti da Pompei. Cercate di non ridacchiare, se è possibile!
Situato su una piccola isola, "Il Castello dell'Ovo" gode di una delle più belle viste panoramiche di Napoli. È come se steste ammirando la città dal mare! Il nome del castello deriva da un'antica leggenda: nella cultura popolare napoletana Virgilio, uno dei più importanti autori latini, era uno stregone. Ha nascosto da qualche parte nel castello un uovo al fine di mantenere l'edificio intatto. Se l'uovo si fosse rotto, l'intero castello sarebbe crollato e molti eventi sfortunati si sarebbero abbattuti sulla città di Napoli. Leggende esoteriche a parte, questo luogo è stato costruito sulla roccia di tufo (da qui il colore giallo) chiamata Megaride dove Parthenope, l'antico nome di Napoli, è stata fondata nell'VIII secolo a.C. dai Greci di Cuma. Un buon posto per concludere il nostro tour (per ora), giusto? Spero che abbiate apprezzato i miei 5 must preferiti e che siate sempre aggiornati su Napoli e la sua ricca cultura!
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