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Successivo al Museo di Antichità fondato nel 1852, diventato Museo Archeologico (1877) e Museo di Storia (1908) dopo la sua installazione nel Palais de Rumine nel 1906, il Museo Cantonale di Archeologia e Storia (1955) assicura la conservazione delle collezioni molto diverse, riflettendo l'evoluzione delle pratiche museali per oltre 150 anni.
Spesso riconosciuto solo dalla sua attività pubblica (mostre, conferenze, attività educative), il compito principale di MCAH è quello di garantire la conservazione a lungo termine, il restauro, l'inventario e lo studio delle collezioni archeologiche cantonali prima che siano di valore. Dal 1912, infatti, il prodotto degli scavi è riconosciuto come di proprietà esclusiva dei Cantoni. Il museo è responsabile del controllo scientifico e tecnico di tutti i reperti archeologici del Cantone di Vaud, in costante aumento, dalla preistoria ai giorni nostri, ad eccezione degli oggetti conservati nel Museo Romano, altro museo cantonale. Le collezioni di altri tre importanti siti sono anche valutate e conservate localmente: il Museo Romano di Losanna-Vidy per il sito Lousonna, Museo Romano di Nyon per la Colonia Julia Equestris e Museo di Yverdon e regione per i millenni del sito di Yverdon-les-Bains.
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