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"Ci sono città che hanno splendide pinacoteche, ricche di capolavori: una di queste, che fu sede di una grande scuola pittorica, è Cremona" (Federico Zeri).
La Pinacoteca del Museo Civico "Ala Ponzone" si trova nel cinquecentesco palazzo Affaitati. Costituita nei secoli a partire dal Cinquecento, principalmente con le collezioni della famiglia Ponzone, legata all'uso pubblico con il testamento del marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone nel 1842, e ampliata con opere provenienti da alcune chiese soppresse cremonesi, la raccolta di dipinti e sculture oggi più di duemila pezzi, solo parzialmente esposti nelle sale del Museo, tra cui spiccano il "San Francesco in meditazione" di Caravaggio e "L'ortolano" di Giuseppe Arcimboldi. Un recente intervento ha portato all'apertura della Sala del Platina che ospita il prezioso armadio intarsiato, capolavoro dell'arte rinascimentale, eseguito per il Duomo di Cremona tra il 1477 e il 1480 dall'artista mantovano Giovanni Maria da Piadena, detto Platina. Il Museo Civico ospita anche le Stanze per la Musica o la raccolta di strumenti storici di Carlo Alberto Carutti, una delle più importanti raccolte di strumenti ad arco per qualità, rarità e stato di conservazione degli strumenti che la compongono.
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