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Attenzione se vi trovate a vagare per Bomarzo, in Italia, potreste incontrare alcune spaventose creature presenti nel bosco. Qui infatti ci sono i mostri.
Creati nel 1547 dall'architetto Pirro Ligorio per il principe Vicino Orsini, i Giardini di Bomarzo sono un complesso monumentale dove i visitatori possono passeggiare attraverso imponenti statue grottesche e sculture surreali. Spesso con forme e volti spaventosi. Una decisione molto insolita, ma anche unica. L'arte del XVI° secolo infatti, non viene ricordata principalmente per sculture di elefanti, draghi, orchi, tartarughe o giganti, ma qui, tra gli alberi e i sussurri, le trovate tutte.
Non è chiaro perché il principe abbia voluto che il parco fosse costruito in maniera così singolare. La leggenda narra che, appena tornato dalla battaglia dove aveva perso un amico, sua moglie si ammalò e morì poco dopo; il dolore per questi eventi sarebbe stato così forte d’averlo spinto a volere dei giardini con questo caratteristico stile.
Questo luogo speciale, però, non ha visto molti visitatori fino ai primi decenni del XX° secolo, quando un altro grande surrealista, il pittore spagnolo Salvador Dalí, fece luce sul parco visitandolo e riprendendo dei filmati al suo interno. Dalì ovviamente apprezzò molto i giardini considerandoli un'invenzione unica nella storia. Nel 1954 il complesso venne restaurato ed ora è visitabile tutto l'anno.
Un piccolo regalo: Ecco un video di Dalì tra le sculture del parco
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Lo scrittore
Federico Spadoni
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