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Che MUSEO CIVIDINI
L'antica tredicesima Zecca di Bergamo Alta, già gipsoteca e studio dello scultore Pierantonio Volpini, si è trasformata in un vero e proprio laboratorio di scultura grazie ad un progetto che pone le basi per un nuovo museo. Pierantonio Volpini, sviluppando il suo lavoro in ambito internazionale a Londra, Pietrasanta, Monza e Bergamo, non utilizza più l'ex Zecca come studio e ha voluto ridare vita a questo spazio storico. Il museo ospita una collezione permanente di piccole sculture e di approfondire le discussioni nel contesto della contemporaneità. Lo spazio è così diviso: Una sezione dedicata alle opere di importanti scultori che hanno lasciato tracce nella storia dell'arte, dai primi del '900 ad oggi, fornita di schede e documentazione sul lavoro e la vita di questi artisti, come ad esempio: Fontana, Manzu, Pomodoro, Beuys, Scanavino, Capelli, Cavaliere e altri contemporanei; Una sezione riservata ai libri d'artista, alle opere uniche o in edizione limitata della casa editrice El Bagatt pietra miliare nella storia dell'editoria d'arte; Una sezione didattica dotata di un piccolo laboratorio-studio, dove è possibile creare piccole sculture dalla modellazione alla fusione, che saranno messe a disposizione di chi vuole vivere attraverso lezioni e dimostrazioni; In questi stessi locali si è sviluppata un'area dedicata alla collezione di calchi in gesso da oltre 20 anni, con una piccola libreria del museo; Una dedicata alla sala espositiva estemporanea.
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