Museo d'arte contemporanea del Castello di Zavattarello (Pv)

Il Museo d'Arte Contemporanea "Giuseppe e Titina Dal Verme" è stato istituito nel 2003 per esporre al pubblico la collezione di opere d'arte donata al Castello Dal Verme sin dalla sua apertura al pubblico nel 1999. L'eterogeneità delle opere è dovuta proprio alle vicende che hanno portato alla nascita del museo: gli artisti che hanno allestito le proprie mostre all'interno delle sale del Castello hanno donato al Comune di Zavattarello alcune delle loro opere, che costituiscono il nucleo originario del patrimonio museale, in continua crescita grazie al proseguimento delle donazioni. Il museo espone prevalentemente opere d'arte italiane dalla seconda metà del Novecento ad oggi, oltre ai dipinti più antichi di inizio Novecento del conte Giuseppe Dal Verme, allora proprietario del Castello. La dedica dell'artista Conte Giuseppe Dal Verme e di sua moglie Titina Gavazzi è un omaggio al grande amore per l'arte e alla cura che avevano per il castello ancestrale donato agli abitanti di Zavattarello dai suoi eredi nel 1975: incorporando gli obiettivi di promozione culturale contenuti nell'atto di donazione, la Città ha quindi istituito il Museo d'arte contemporanea come conservatore delle più diverse e innovative forme di espressione artistica.

Il museo è diviso in due sezioni. La prima, esistente dal 2003, è dedicata alla pittura e alle arti grafiche, e comprende le opere di artisti che hanno allestito mostre temporanee nelle sale del castello. Questa caratteristica rende la collezione dinamica, eterogenea e in costante evoluzione. La seconda sezione, che ha aperto i battenti il 2 aprile 2011, è dedicata alle sculture di Aldo Gambuzzi, detto Gambaldo, la cui famiglia ha donato o al museo stesso oltre quaranta opere dello scultore. Attualmente la collezione del museo comprende più di cento opere d'arte.

Nel 2011 è stato realizzato grazie al contributo della Regione Lombardia, la nuova sede del Museo d'Arte Contemporanea, che ha come caratteristiche principali la versatilità e la flessibilità organizzativa, in considerazione della specificità di questo museo, la cui collezione permanente è in costante crescita. La mostra si rinnova ogni anno: ad ogni riapertura della stagione estiva, scoprono un museo diverso, arricchito da nuove opere. La rotazione dell'esposizione è una delle caratteristiche di questo museo versatile, che fa della sua diversità uno dei suoi punti di forza.

Il Museo "Giuseppe e Titina Dal Verme" offre agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado visite guidate, laboratori pratici e seminari. Tutte le proposte sono combinabi tra di loro a seguire le esigenze delle classi il più possibile.