Stai pianificando un viaggio? Crea un piano personalizzato con Maya, il tuo assistente di viaggio AI di Live the World

Chatta con Maya

Le Tappe Da Non Perdere Ad Ancona

2 minuti di lettura

Consigli di viaggio per Anconetano

Ottieni l'esperienza Le città più autentica. Dai un'occhiata a queste visite guidate e biglietti salta fila intorno a Anconetano .
Se usi i link sopra, paghi lo stesso prezzo e noi riceviamo una piccola commissione - grazie per il tuo supporto!

Questa storia di viaggio è tradotta con l'aiuto della tecnologia.

Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.

Ancona, capoluogo delle Marche, è situata sulla costa adriatica italiana e, nonostante la sua posizione al di fuori dalla rotta ordinaria, esistono molti modi per raggiungerla: da qui arrivano i battelli dalla Grecia, dalla Croazia e da altre città italiane, la strada ferroviaria da e per Milano è stata appena ristrutturata e molte autostrade passano da qui. Quindi non ci sono scuse per perdersi questa città; sicuramente non è uno dei luoghi più belli presenti in questa zona, ma è comunque affascinante quando ci si arriva. Ancona è una delle poche città del Centro Italia ad essere stata fondata dai Greci (nel Sud d'Italia, invece, molte città facevano parte della cosiddetta "Magna Grecia") come avamposto di Siracusa in Sicilia. Il suo porto ha acquistato una grande importanza nel corso degli anni e l'Arco Romano di Traiano è lì per ricordare ai visitatori esattamente questo.

Se volete scoprire di più sulla ricca storia della città, la prima tappa da fare è il Museo della Città, situato in Piazza Plebiscito. E’ ad accesso libero e si può imparare molto sul passato di Ancona, dall'epoca romana agli anni Sessanta. Una volta usciti da esso ci sono molte possibilità per continuare la visita: si può fare una visita al Duomo, una cattedrale costruita nel VI° secolo dove si nota la mescolanza tra lo stile romanico e quello bizantino; oppure si può visitare il Lazzaretto, un particolare edificio eretto su cinque lati e costruito su un'isola artificiale nel porto di Ancona nei primi decenni del 1700. L'edificio ha avuto molti funzioni: è stato un ricovero per persone con malattie contagiose, una fortificazione a difesa del porto, un deposito di merci e con la sua struttura proteggeva anche la città dalle onde del mare. Ora al suo interno si allestiscono esposizioni e viene utilizzato per organizzare eventi culturali.

Il porto, originariamente protetto solo dal promontorio a forma di gomito da cui la città prende il nome (angkon greco, "gomito"), è dotato di moderne installazioni costruite nel corso della seconda guerra mondiale, tra cui una raffineria di petrolio. Anche se l'importanza di Ancona come porto è diminuita, si tratta di un centro mercantile molto frequentato, con navi che viaggiano tra i porti italiani e croati sull'Adriatico. Probabilmente, però, se si vuole godere di un momento clou ad Ancona si deve salire fino alla Cattedrale di San Ciriaco. La chiesa dovrebbe occupare il luogo che in origine era sede di un tempio romano dedicato a Venere e incorpora i resti di una basilica del V°- VI° secolo. Due leoni di marmo - uno che afferra un agnello, l'altro un serpente - sostengono il suo portico gotico. Non troverete opere d'arte indimenticabili al suo interno, ma sicuramente avrete la sensazione di vivere per un attimo in un’altra epoca. Si è liberi di entrare oppure di ammirare la vista dalla piazza esterna.

Vuoi pianificare un viaggio qui? Parla con assistente di viaggio AI Maya.


Città interessanti legate a questa storia





Lo scrittore

Federico Spadoni

Federico Spadoni

Sono Federico, sono nato e cresciuto in Italia. Sport e cronaca fanatico e volontario attivo. Attualmente vivo ad Atene, in Grecia. Scrivevo delle parti centrali d'Italia.

Pianifica un viaggio con Maya, la tua assistente di viaggio AI

Chatta con Maya

Altre storie di viaggio