Museo Civico Duilio Cambellotti Latina


Indirizzo:
Piazza San Marco,1, 04100 Latina, Italy
Telefono:
+39 0773 486916

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Inaugurato alla fine del 2005, il Museo Cambellotti si trova presso l'edificio dell'ex Opera Nazionale Balilla di Piazza San Marco. Grazie alle donazioni dei figli del grande scultore, scenografo e illustratore romano, la collezione di Latina è diventata la più importante documentazione sull'artista. Sono conservate sculture, disegni, guazzi, xilografie, ceramiche, libri, medaglie, manifesti e documenti, che documentano in modo quasi esaustivo circa mezzo secolo dall'impero romano nel territorio pontino. Nell'atrio del museo accoglie i visitatori la fonte monumentale della Palude, una grande creazione in bronzo fuso nel 1984 dall'intonaco originale del 1912, che rappresenta un gruppo di cavalle che sta bevendo da una fontana. La grande sala centrale ospita i cartoni preparatori originali per La redenzione di Agro (1934), la serie di dipinti a tempera su pannelli di ardesia artificiale che decorano il Palazzo del Governo dell'America Latina, insieme a disegni a tempera su carta e quelli a matita e inchiostro su carta lucida, che evidenziano il percorso creativo del grande murale. Lungo le pareti sono esposti disegni originali a inchiostro per il volume Dogana e tradizioni della Campagna romana (1924), i cosiddetti disegni Pontini a carboncino e matita (1910-20), insieme a numerosi studi a matita per alcune scene del film Il cielo di Augusto Genina sulle paludi (1948). L'intensa attività scultorea di Duilio è ben documentata attraverso opere di grande e piccolo formato. Podio della grande sala principale, hanno trovato il luogo solenne e misterioso Buttero (1918-19), le straordinarie mucche aratrici (1924), i possenti Plografi (1925), insieme con la Pace (o La peregrinazione), risalente al 1914 -19.


Le sale tematiche contengono numerosi schizzi - a volte vere e proprie opere finite - che illustrano le varie fasi del progetto e i tanti "secondi pensieri" necessari per arrivare alla performance finale, l'esecutivo. Tra questi gli studi preparatori per il Monumento ai Caduti di Priverno (1932-33, sala 1), quelli di Terracina (1919) e Borgo Hermada (1959) nel padiglione 2; i due rilievi in gesso con l'Allegoria della Giustizia, progettati per la Corte di Littoria (1936, sala 3); la versione in cera scura Pace (1914-19, sala 4); gli studi per la pecora Fontanile (1930c).) e per le lavanderie Fonte (1900-1910), sala 5; grandi cartoni di finestre con la Madonna in trono con gli angeli, 1918-19 insieme a numerose ceramiche e ceramiche dipinte nella sala 6.


Tra le attività promosse e ospitate dal Museo Cambellotti si annoverano conferenze e presentazioni di libri, visite guidate tematiche finalizzate alla valorizzazione e promozione del patrimonio museale e stage universitari in museologia.



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