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Il canto angelico e gli affreschi colorati della cattedrale della Trasfigurazione, la campana che suona e i gioielli in oro del complesso museale del monastero del Salvatore di S. Eutimio a Suzdal creano una sensazione di paradiso. Tuttavia, la storia del monastero e delle terre di Suzdal era piena di tragedie, e alcune delle esposizioni museali ci ricordano l'inferno. Il complesso museale riunisce dieci mostre tematiche, ricche di documenti e oggetti originali legati alla storia della Suzdal.
Qui è possibile scattare foto nel tempio
Il vasto spazio interno della Cattedrale della Trasfigurazione non sopprime e sembra caldo e accogliente. Ti ritrovi in un mondo meraviglioso e colorato. Le pareti e le volte della cattedrale sono coperte da affreschi del famoso pittore russo Gury Nikitin. Le specialità delle sue opere d'arte sono i colori accesi e gli elementi come, ad esempio, le "case trasparenti", che si vedono sia all'interno che all'esterno allo stesso tempo. Per dimostrare l'importanza delle immagini e degli eventi terreni, egli li riempie della divina luce dorata. Alcuni affreschi illustrano la vita santa di Sant'Eutimio, compresa la scelta del luogo e la costruzione del monastero. È possibile scattare foto nel tempio, ed è un'opportunità rara. Di tanto in tanto, nella Cattedrale della Trasfigurazione un piccolo coro dà un concerto di 5 minuti, canta preghiere e canti di chiesa, e le loro voci angeliche toccano davvero il cuore.
Il carcere del monastero
Nel 1766, l'imperatrice Ekaterina II ordinò di organizzare una prigione per monaci pazzi nel monastero del Salvatore di Sant'Eutimio. Tuttavia, invece di monaci pazzi, molti liberi pensatori che erano in disaccordo con il governo e i funzionari delle carceri dei monasteri furono mandati qui. Uno di loro era monaco Avel. Era un indovino e prediceva accuratamente la fortuna di tutti i governanti russi. I prigionieri sono stati tenuti in una cella personale e i più pericolosi sono stati messi in una cella segreta. Manette, catene, serrature e chiavi usate in prigione sono esposte insieme alle storie di meravigliose fughe dal carcere del monastero.
Con la speranza per il paradiso di domani
Nel 1943, il monastero del Salvatore di S. Eutimio a Suzdal divenne un campo di prigionia per ufficiali e generali, tra cui il famoso generale Friedrich Paulus. Si possono vedere molte foto dell'epoca e ricordi delle infermiere e degli interpreti che vi hanno lavorato. Si dice che gli ufficiali italiani hanno cucinato molto bene, hanno cantato canzoni napoletane, hanno creato una squadra di calcio per giocare contro l'Ungheria. Nel 1993, gli ex prigionieri di guerra hanno donato una scultura con la scritta "Con fraterna amicizia e speranza per il cielo di domani".
Cinque volte al giorno un campanaro del complesso museale del monastero del Salvatore di Sant'Eutimio a Suzdal tiene un piccolo concerto. Diciassette campane sul campanile suonano con gioia o tristezza. Ci consolano e ci danno coraggio. La musica delle campane ci fa confrontare la nostra storia con la nostra vita e capire che a volte siamo tutti tra inferno e cielo.
The Saviour Monastery of St. Euthymius
Ulitsa Lenina, 148, Suzdal, Vladimirskaya oblast', Russia, 601293Vuoi pianificare un viaggio qui? Parla con assistente di viaggio AI Maya.
Lo scrittore
Victoria Derzhavina
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