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NNoi bulgari abbiamo numerosi rituali e tradizioni, così intrecciate a quelle straniere che sarebbe quasi impossibile distinguere le nostre da quelle turche, greche, serbe o russe. Alcuni nostri rituali, vengono eseguiti anche in alcuni paesi slavi. Uno di questi rituali è collegato al nuovo inizio e alla nuova vita. Tipiche di questo rituale sono le maschere spaventose, indossate dalle persone che ne prendono parte. Queste persone si chiamano "kukeri". L'idea alla base è proprio come quella che sta dietro la festa americana di "Halloween", che spaventa gli spiriti maligni. Quindi, se siete interessati a scoprire l’Halloween bulgaro, è fondamentale passare al Surva Festival.
Chi sono i "kukeri"?
I "kukeri" sono le maschere di carnevale. Oltre a loro, altri personaggi partecipano alle danze e ai giochi durante il rituale. Potrebbero essere re, anziani, zingari, sacerdoti - figure diverse tipiche del folclore bulgaro. Le figure danzano insieme ai "kukeri" mentre cantano. Le parole e la musica hanno un significato profondo secondo le credenze bulgare, quindi anche queste canzoni e danze fanno parte del rituale. L'abbigliamento dei "kukeri" e di altri personaggi è appositamente scelto. Hanno maschere e vestiti fatti di pelliccia, e indossano i campanacci delle mucche sulla cintura. Le campane hanno lo scopo di spaventare non solo gli spiriti malvagi, ma anche l'inverno e il freddo, e portare la primavera e la nuova vita. Le persone si vestono come "kukeri" e si recano ad eventi organizzati tra il Natale e l'Epifania o tra la settima e l’ottava settimana prima di Pasqua.
Surva - il festival dei kukeri
Ogni villaggio e città più piccola della Bulgaria ha il proprio gruppo di "kukeri", che è composto per lo più da uomini. Questi gruppi si riuniscono ogni anno verso la fine di gennaio o l'inizio di febbraio in una città vicino a Sofia chiamata Pernik. Il festival si chiama "Surva" e dura tre giorni. Quest'anno (2019), la 28a edizione della manifestazione si svolgerà a fine gennaio. Le attività durante il festival comprendono laboratori per bambini, giochi, ma anche gare legate alla realizzazione di maschere e abbigliamento per i travestimenti. Ci sono anche diversi concorsi e presentazioni di cucina tradizionale bulgara, tipica per ogni regione da cui provengono i partecipanti.
Surva Masquerade Festival
Pernik, BulgariaI "kukeri" fanno parte della cultura e della storia bulgara. I bulgari condividono tradizioni come questa con altre nazioni, ma ciò che rende unico ogni rito locale è il modo in cui ballano, augurano buona fortuna, e in questo modo si proiettano verso l’avvenire. La gente cerca e trova diversi modi innovativi per insegnare ai bambini le tradizioni per mantenere vivi i costumi, e spaventare gli spiriti maligni è un'usanza, una sorta di Halloween bulgaro, che è tenuta in vita grazie al Surva Festival. La verità è che questi costumi mantengono vive le nazioni - senza storia e tradizioni, non ci sarebbero state le nazioni!
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Lo scrittore
Maria Belcheva
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