Bed & Breakfast Chiaia suites


Indirizzo:
via monte di dio 82, 80132 Naples, Italy

Dati sbagliati? Vi preghiamo di comunicarcelo hi@itinari.com.

Consigli di viaggio per Napoli

Ottieni l'esperienza più autentica. Dai un'occhiata a queste visite guidate e biglietti salta fila intorno a Napoli .
Se usi i link sopra, paghi lo stesso prezzo e noi riceviamo una piccola commissione - grazie per il tuo supporto!

Questa storia di viaggio è tradotta con l'aiuto della tecnologia.

Questo testo è stato tradotto in Italiano dalla lingua originale English.


STRUCTURE Questa elegante e raffinata struttura si trova nei pressi di Via Chiaia, una delle vie dello shopping più eleganti di Napoli, a 50 metri da Piazza del Plebiscito, Palazzo Reale, Teatro S. Carlo. Il lungomare e il porto/imbarco per traghetti e aliscafi per le isole di Capri e Ischia e per le città di Sorrento, Amalfi e Positano sono raggiungibili in 5 minuti a piedi. Il b&b Chiaia Suites offre ai suoi ospiti connessione internet gratuita, camere climatizzate, tutte con balcone, TV satellitare, frigobar e bagno privato con doccia, asciugacapelli, set di cortesia, e per i vostri lettini relax con materassi e cuscini in memoria. Il personale cordiale vi accoglierà e vi consiglierà sulle escursioni in città. Ospitato in un palazzo del XVI secolo, inserito nel complesso monumentale della Basilica di S. Maria degli Angeli, ha mantenuto il suo stile tradizionale negli arredi e nelle decorazioni, ed offre sistemazioni confortevoli e spaziose. Una terrazza dove gli ospiti possono gustare la prima colazione e un ottimo caffè è a disposizione dei clienti.


HISTORY


La struttura si trova in località San Ferdinando, sulla collina di Pizzofalcone, più comunemente conosciuta come Monte di Dio. Si tratta di una zona di Napoli situata tra il borgo di Santa Lucia, il Chiatamone e Chiaia che, pur non essendo molto estesa, ancora oggi rappresenta importanti luoghi di interesse storico-artistico. Fu proprio il colle di Pizzofalcone, nella seconda metà dell'VIII secolo, a costituire una delle mura dell'antico Partenopeo, che si estendeva tra il suddetto e l'isolotto di Megaride. Il nome "Pizzofalcone" risale ad un'epoca in cui la collina non apparteneva ancora al tessuto urbano e fu usata dall'allora re di Napoli, Carlo I d'Angiò, per la caccia al falco. A tal fine, il sovrano fece costruire sulla collina un falconiere per la caccia vera e propria. Se il nome "Pizzofalcone" risale alla metà del XIII secolo, molto più tardi è la seconda denominazione di quest'area. Il nome Monte di Dio deriva, infatti, dall'omonima chiesa con un convento fondato in questa zona nel XVI secolo.





La collina di Pizzofalcone in un dipinto di Castiglione Giuseppe (Napoli, 1829-1908) .


Molti secoli dopo, ed esattamente nel 1442, in seguito all'assedio di Napoli da parte di Alfonso V d'Aragona, la zona di Pizzofalcone, all'epoca ancora fuori dalle mura cittadine, vide la costruzione di un bastione, detto diocesi di Pizzofalcone, poi rimasto a protezione della città. Tuttavia, nonostante la sua lunga storia, è solo nei primi anni del 1500 che la vera e propria urbanizzazione della zona collinare di Pizzofalcone inizia con l'acquisto da parte del Conte di Santa Severina, Andrea Carafa della Spina, di alcuni terreni appartenenti al monastero dei Santi Pietro e Sebastiano da destinare all'edificazione della propria villa personale. Il viceré Don Pedro de Toledo è dovuto all'ampliamento del Cinquecento, che per la prima volta inglobava il Monte Echia all'interno delle mura e quindi della collina di Pizzofalcone. Fu così che il luogo di caccia voluto da Carlo I d'Angiò venne demolito per far posto ad una prigione, poi trasformata in stabilimento militare, che nell'Ottocento fu occupato dai Granatieri della Guardia Reale. Sempre qui, sul colle di Pizzofalcone, fu spostato dalla sua sede originaria il Regio Ufficio Topografico che si occupò della realizzazione delle carte topografiche, geografiche e idrografiche del Regno delle Due Sicilie.


La nostra struttura si trova all'interno del complesso monumentale della Basilica di S. Maria degli Angeli. La chiesa fu fondata nel 1587 per volere della nobildonna Costanza Doria del Carretto, che la donò ai padri Teatini e progettata dall'architetto Francesco Grimaldi nel 1610 fu interamente ricostruita, assumendo l'aspetto attuale. La Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone si trova sulla collina di Pizzofalcone, in Piazza Santa Maria degli Angeli. Il luogo di culto fu fondato nel 1587, quando la nobildonna Costanza Doria del Carretto donò un palazzo ai Padri Teatini. I religiosi, grazie ad altre donazioni ricevute, acquistarono altri edifici circostanti e nel 1600 iniziarono la costruzione della chiesa, sotto la direzione dell'architetto Francesco Grimaldi, che la concluse nel 1610, mentre dal 1627 iniziò l'aggiunta di decorazioni. Nel 1684 fu completata la facciata e tra il 1705 e il 1707 furono aggiunte nuove decorazioni in stucco, statue e i tre portali d'ingresso in piperno, preceduti da scalinate in marmo e piperno. Nel 1775 la facciata fu restaurata, ma le opere sfigurarono l'aspetto originario progettato da Grimaldi.



Vuoi pianificare un viaggio qui? Parla con assistente di viaggio AI Maya.

Storie di viaggio nei dintorni al Bed & Breakfast Chiaia suites

Luoghi da visitare nei dintorni del Bed & Breakfast Chiaia suites