Santiago de Compostela, l'anima della Spagna

Santiago de Compostela, capitale della Galizia, è conosciuta nel mondo per essere la sede del sepolcro di San Giacomo, meta di centinaia di migliaia di pellegrini che ogni anno percorrono il Camino . Ma Santiago è molto di più. Centro della cristianità per tanti secoli, qui sono state costruite strutture monumentali che l'hanno trasformata in uno dei centri urbani più belli del mondo. Come tale è stato premiato dal Patrimonio dell'UNESCO. I suoi edifici abbracciano tutti gli stili, dal romanico al barocco, e rimarrai irrimediabilmente abbagliato quando scoprirai le meraviglie di Santiago de Compostela, l'anima della Spagna!

Un po' di storia

Il nome di Santiago de Compostela ha un'origine oscura. Può essere correlato ad una necropoli (Composita tella), esistente effettivamente dove oggi sorge la cattedrale, risalente all'epoca romana, oppure ad una tradizione. Si racconta che un eremita vide delle luci nel cuore della notte e allertò il vescovo locale, il quale scoprì il sepolcro dell'Apostolo e di due suoi discepoli. Compostela deriverebbe quindi dal Campus Stellae, il campo della stella che vide l'eremita. Santiago, o San Giacomo, fu uno degli apostoli preferiti di Gesù e uno dei primi martiri.

In ogni caso, questa è stata una scoperta estremamente conveniente. Era l'820 e il re delle Asturie stava attraversando un periodo difficile nella lotta contro i Mori. Inoltre, la Galizia minacciava di diventare un regno indipendente. Con questa scoperta trovò la soluzione ad entrambi i problemi. Costruì una chiesa dove era stato ritrovato San Giacomo e lui e i suoi discendenti concessero molti privilegi a coloro che volevano trasferirsi lì. Ad esempio, se un servitore vivesse a Santiago de Compostela e nessuno lo reclamasse per 40 giorni, allora potrebbe diventare un uomo libero. Puoi immaginare come la città sia cresciuta abbastanza rapidamente!

Inizialmente si diceva che l'apostolo Santiago fosse sepolto a Mérida, la capitale romana della Hispania. Ma quando Mérida cadde sotto il controllo dei Mori, questi spostarono tutte le reliquie più importanti il più a nord possibile: Santiago de Compostela, praticamente la fine del mondo conosciuto! Cominciarono ad arrivare numerosi pellegrini da ogni angolo della cristianità. Roma non era più il centro del mondo e Gerusalemme era stata presa dagli arabi, quindi non era più un luogo sicuro dove fare il pellegrinaggio. Santiago de Compostela era proprio nel posto giusto e al momento giusto!

Lentamente ma inesorabilmente la sua reputazione crebbe e poi divenne anche politicamente importante. Qui furono incoronati e sepolti i re e fu costruita una possente fortezza per proteggere il sepolcro. Man mano che Santiago de Compostela acquisiva importanza, attirò l'attenzione di un terribile generale moresco. Distrusse completamente la città ma fu abbastanza pio da rispettare il sepolcro. Santiago di Compostela era ormai diventato un simbolo della lotta contro i Mori e come tale è possibile vedere l'Apostolo a cavallo all'interno della cattedrale. Per questo il suo sepolcro divenne sede apostolica.

Dopo la distruzione di Santiago si dovette creare una nuova città e i suoi abitanti volevano farla sembrare grandiosa. E avevano i mezzi per farlo! Era così importante che ottenne il controllo su tutte le altre chiese del nord della Spagna. Anche i Normanni conoscevano la zona come Jakobsland! Aveva solo bisogno di una cattedrale adeguata al suo status e fu costruita solo pochi anni dopo. Nel corso degli anni la città continuò a ricevere molti fondi da pellegrini molto religiosi (e molto ricchi), che le permisero di diventare un centro d'arte. Molti artisti arrivarono al laboratorio della cattedrale e trasformarono la città nella bellezza che è oggi. Allora diamo uno sguardo al suo patrimonio!

Patrimonio

Dobbiamo iniziare, ovviamente, dalla sua cattedrale. La costruzione iniziò nel 1075. Poi, nel 1101, Diego Gelmírez, di cui si può ancora vedere il palazzo accanto alla cattedrale, divenne arcivescovo e trasformò Santiago di Compostela e il suo tempio in un centro artistico d'avanguardia. Molti artisti stranieri lavorarono insieme qui e crearono un capolavoro del suo tempo: un nuovo altare per l'Apostolo. Quando Gelmírez morì, subentrò il famoso maestro Mateo. Fu lui a realizzare l'opera d'arte Portico della Gloria, sulla facciata ovest. Sotto la sua direzione la cattedrale adottò lo stile gotico. Cinque secoli dopo, fu dato un altro grande impulso al tempio, trasformandolo nell'edificio che potete apprezzare oggi: la scalinata rinascimentale, la facciata ovest, un paio di cappelle barocche.

Questa cattedrale è così enorme e nasconde così tanti segreti che ti consiglio di fare un tour guidato per poterla apprezzare appieno.

Santiago de Compostela Catedral

Praza do Obradoiro, 1, 15704 Santiago de Compostela, A Coruña, Spain

Fuori dalla cattedrale, la piazza dell'Obradoiro rappresenta il km 0 di tutti i camino che portano a Santiago de Compostela. È circondato da magnifici palazzi: Gelmírez, Rajoy, l'Hostal dei Re Cattolici e il Collegio San Jerónimo, che oggi ospita l'Università fondata nel 1495.

Parador Hostal de los Reyes Catolicos

Praza do Obradoiro, 1, 15705 Santiago de Compostela, A Coruña, España

Sempre accanto alla cattedrale, la piazza Platerías ospita il Cabildo, ovvero il municipio, e al suo centro si può ammirare una bellissima fontana barocca con cavalli. E potrei continuare a lungo sul patrimonio di Santiago de Compostela, ma ce n'è così tanto che faresti meglio ad andare lì e vedere di persona. Tutte le stagioni sono buone, ma io verrei in estate, perché il resto dell'anno è abbastanza piovoso. Puoi arrivare in treno da Madrid o in auto. Naturalmente, se hai un budget limitato, il modo migliore per farlo è percorrere il Cammino. Per questo è necessario viaggiare leggeri!

Una volta arrivati qui e fatti tutti i dovuti tour culturali, non potete perdervi quelli culinari. Questo tour ti porterà nella zona dell'Albariño, dove potrai degustare il prestigioso vino di questa zona, oltre ad altre prelibatezze come la crema de orujo, che è un liquore, e le cozze locali, oltre a navigare lungo le Rias Baixas ammirando lo splendido paesaggio circostante.

Per quanto riguarda dove alloggiare, ti consiglierei un posto in centro città, così potrai goderti il panorama. Ad esempio, questo accogliente hotel è a soli 100 metri dalla cattedrale! Fai un bagno rilassante e ammira la vista sulla piazza dell'Obradoiro. Fai un respiro profondo e capisci perché Santiago de Compostela è davvero l'anima della Spagna...