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Il Museo nasce nel 2000 dall'impegno di studiosi locali sul fenomeno antropologico storico legato alla tradizione tessile iblea e il fenomeno migratorio si articola in due sezioni e diverse sedi espositive. La sezione dedicata al Museo del Tessuto espone le diverse tipologie di tessuto, dal nobile al contadino, la sezione dedicata al kit per bambini e infine quella dedicata alla storia del telaio. La sezione intitolata Casa Emigrata trae origine dal Liberty canicattinese, piccolo patrimonio scultoreo e architettonico. In essa si espongono gli oggetti legati all'emigrazione dei primi del Novecento, evidenziando, attraverso una ricca corrispondenza, le cause esogene ed endogene, il mito e i riti di inizio e infine la documentazione relativa alle società di mutuo soccorso.
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