L’artigianato ceramico espressione della Puglia

Il tacco dello stivale italiano è famoso non solo per il miglior olio d'oliva, la cucina deliziosa, il vino gustoso e la natura incontaminata, ma anche per i suoi antichi mestieri. Molte città pugliesi hanno una grande e lunga tradizione di lavorazione della ceramica e della terracotta.

Questi manufatti artigianali venivano utilizzati principalmente per scopi funzionali, come la realizzazione di vasi per la conservazione dell'olio, del vino e delle olive. Al giorno d'oggi, sono principalmente decorativi e molto conosciuti anche a livello internazionale.

Una delle città più importanti della Puglia per la produzione di ceramica è Grottaglie, che si trova a pochi chilometri da Taranto. Fa parte delle 28 città italiane, che presentano il marchio D.O.C., che accerta l’originalità dell'arte ceramica italiana. L'intera fondazione, l'economia e la struttura della città si basano sulla ricchezza del suo suolo argilloso. Un intero quartiere di Grottaglie è ricco di studi d'arte, con oltre 50 laboratori di ceramica e atelier. Qui si svolgono due importanti mostre annuali: la Mostra del Presepe a dicembre e la mostra della ceramica ad agosto. Se vi perdete questi due eventi, c'è anche un museo d'arte ceramica aperto tutto l'anno.

Museo della Ceramica di Grottaglie

Castello Episcopio, 74023 Grottaglie

Ciò che rende particolarmente famosa la ceramica di Grottaglie sono le diverse fasi del processo di lavorazione. La prima fase prevede l’utilizzo del tornio alla maniera cosiddetto greca e saracena, per poter realizzare oggetti circolari. Nella fase successiva, ogni pezzo viene decorato individualmente a mano, un processo che termina con la verniciatura. I segreti di questo artigianato si tramandano di generazione in generazione e di famiglia in famiglia.

Ogni volta che si passeggia per le stradine del centro storico di Grottaglie, con ogni probabilità si possono vedere alcuni laboratori dove si produce la ceramica. A prima vista possono sembrare molto simili tra loro, ma in realtà sono tutti diversi: alcuni si concentrano sulla produzione di oggetti in stile moderno, altri in stile tradizionale. Alcuni si occupano principalmente di creare uno stile apprezzato dai turisti, mentre altri ancora hanno addirittura un approccio molto futuristico, creando veri e propri capolavori d'arte. Alla fine tutto è prodotto in semplice argilla.

L'oggetto probabilmente più rappresentativo e simbolico di questa tradizione ceramica è "lu pumu" (il pumo). Ogni volta che si attraversa il centro storico di una città pugliese, è molto probabile che lo si trovi all'angolo tra le ringhiere dei balconi o agli angoli degli ingressi delle case. Rappresenta un bocciolo di rosa, realizzato in ceramica con diverse dimensioni e colori. Il "pumo" è così popolare perché ha un forte significato: è un portafortuna per tutto ciò che avviene per la prima volta nella vita, sia che si tratti dell’inizio di un nuovo lavoro, di una relazione o della vita in una nuova casa. Come un bocciolo di rosa che sta per fiorire, dovrebbe portare bellezza e successo ai nuovi capitoli della vita.

Ora, grazie alle vostre conoscenze di base, potrete non solo comprendere meglio alcune delle opere d’arte che vedrete ma anche portare a casa un souvenir significativo e unico dal vostro viaggio in Puglia.

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