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Millecinquecento ettari, tre regioni, più di duemilaseicento piante e un ottantina di lupi. Questi sono solo alcuni dei numeri che descrivono il "Parco Nazionale del Gran Sasso e della Laga". La riserva è la terza più grande d'Italia ed è famosa per la sua incredibile biodiversità.
Come già detto, l'area del parco è molto ampia, si ha così una vasta gamma di attività da scegliere e diversi modi per godervi il vostro soggiorno lì. Si possono visitare alcuni borghi e paesi come L'Aquila (la città più grande e importante all'interno del parco, purtroppo colpita da un terremoto otto anni fa e ancora in cattivo stato) e Santo Stefano di Sessiano, un piccolo gioiello tra le montagne e i boschi.
Il Parco del Gran Sasso è anche la patria di molte specie animali. Qui si possono incontrare grandi erbivori come il cervo e il capriolo e il loro nemico, per così dire, il lupo appenninico. Aquile reali, falchi pellegrini e falchi lanari volano tra le vette delle montagne e le cime degli alberi alla costante ricerca di cibo a terra.
Degna di nota è anche la flora del Parco: l'ambiente d'alta quota ha aiutato molte specie antiche a sopravvivere e oggi viene chiamato "relitto glaciale". Il Gran Sasso è caratterizzato, soprattutto sul versante aquilano, da estesi pascoli, ideali per escursioni in bicicletta o a piedi, mentre i Monti della Laga sono in gran parte ricoperti di boschi.
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Lo scrittore
Federico Spadoni
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